Cos’è la cellulite?
La cellulite (PEFS Edema-Fibrosclerotic Pannicite) è un processo infiammatorio che colpisce il tessuto adiposo sottocutaneo a causa dell’ipertrofia delle cellule adipose e delle alterazioni del sistema venoso e linfatico, che portano a ritenzione idrica e ristagno di liquidi presenti tra le cellule. Il graduale ristagno di liquidi produce zone cutanee dal tipico aspetto a “buccia d’arancia”. Se non si interviene, la fase successiva è la formazione di noduli – sempre più grandi – composti da tessuto fibroso e adiposo che sono sempre più difficili da eliminare. Pertanto, la cellulite può assumere forme gravi, nel qual caso è meglio consultare il medico.
L’importanza dell’esercizio fisico
È risaputo che l’esercizio fisico è un ottimo alleato nella lotta alla cellulite. Non a caso, nei mesi che precedono le prove del costume da bagno, le palestre sono piene di persone che cercano di snellire, ritoccare e contrastare l’effetto buccia d’arancia nelle zone più critiche. Se è vero che combattere la cellulite fa bene a combattere la sedentarietà, non tutta l’attività fisica è utile a questo scopo. L’esercizio vigoroso (di tipo anaerobico) provoca la formazione di acido lattico a causa dell’esercizio intenso prodotto in un breve periodo di tempo e dovrebbe essere evitato il più possibile. Questo metabolita è un alleato della cellulite, in quanto la formazione di miotossina influisce negativamente sulla circolazione e sull’ossigenazione dei tessuti. Per questo motivo, ad esempio, la corsa veloce ad alta intensità, lo spinning (pedalata veloce) o il sollevamento pesi non solo sono inutili, ma addirittura controproducenti per combattere la malattia. Inoltre, l’urto ripetuto della corsa a terra può causare micro-lacerazioni nelle membrane delle cellule adipose, che a lungo andare possono peggiorare la situazione, mentre stare troppo a lungo in sella, richiedendo rotazioni o pedalate energiche, può ostacolare la circolazione nei fianchi, che sono colpiti dalla cellulite è una delle parti del corpo più gravemente colpite.
La formula “miracolosa” che funziona da sempre? Soprattutto un sottile mix di diligenza e rigore. Se si praticano da due a tre sessioni di sport a settimana (l’ideale sarebbe 30 minuti di attività fisica al giorno), i primi risultati si vedranno abbastanza rapidamente.
Secondo Julie Aubert, appassionata di corsa e autrice del blog Mademoiselle Run e cofondatrice di Chez Simone – un appartamento-ristorante che offre corsi di sport e cibo sano ed equilibrato – il minimo è fissare una sessione di allenamento di un’ora alla settimana.
“A questo ritmo, i primi cambiamenti si vedranno dopo un anno. La cosa migliore è iniziare con sforzi moderati, anche se ci vogliono più volte alla settimana. resistenza e endurance In questo momento, possiamo peggiorare gli allenamenti.”
Il nuoto, lo sport più completo
La migliore attività fisica è, ovviamente, l’esercizio aerobico a bassa intensità e di lunga durata, come camminare, andare in bicicletta o nuotare, per 30-40 minuti almeno 2-3 volte a settimana. Il nuoto o l’aerobica in acqua ti consentono di combinare 2 vantaggi: l’esercizio fisico brucia calorie e l’acqua intorno a te massaggia la circolazione periferica e gli strati sottocutanei. Quindi, il miglior esercizio per la cellulite è il nuoto, proprio come abbiamo sempre pensato “il più completo” da bambini, oggi sappiamo che è anche uno strumento importante per migliorare i difetti più comuni nelle donne di tutto il mondo.
Tutta l’attività fisica che mobilita le gambe è efficace contro la cellulite, ma quando nuotiamo, per la pressione dell’acqua, ne beneficia si moltiplicherà. Quest’ultimo mobilita i muscoli, drena i tessuti e riduce la ritenzione idrica che si traduce nel tipico aspetto a buccia d’arancia, Pertanto, la resistenza esercitata dall’acqua migliora il lavoro muscolare migliorando il ritorno venoso.
Per sfruttare appieno i vantaggi del nuoto con il grasso corporeo, l’agenda ideale include due lezioni di nuoto di 45 minuti a settimana. Per coloro a cui non piace nuotare, ci sono molte opzioni per sfruttare i benefici dell’acqua. Il primo è il ciclismo d’acqua, che agisce come un massaggio mirato in aree chiave, o gli sport acquatici, che combinano i benefici dell’acqua con i benefici del cardio. È importante, spiegano gli esperti, che l’esercizio duri almeno 45 minuti: “I primi 25 minuti utilizzano i carboidrati immagazzinati nel fegato, dopodiché il corpo converte i lipidi in energia”.
In tutti i tipi di cardio, è importante mantenere bassa la velocità (intensità) e puoi controllarla facilmente facendo tu stesso un talk test: se senti di respirare più spesso quando ti alleni (come camminare o ciclismo), ma sei ancora in grado di parlare senza eccessiva affanno significa mantenere il giusto ritmo e essere in forma per il tuo stato di allenamento. Il più grande vantaggio di fare esercizi a bassa intensità e di lunga durata è che l’energia che si spende proviene dal grasso che si accumula, il che fa bene alla funzione della microcircolazione. Tuttavia, al termine di ogni sessione cardio, si consigliano esercizi di stretching e controllo della respirazione con le gambe alzate per favorire il ritorno venoso ed eliminare le tossine prodotte. Infine, tenete presente che la cosa peggiore che potete fare è sottoporre il vostro corpo ad una dieta ipocalorica che prometta un dimagrimento miracoloso in poco tempo: un dimagrimento drastico non solo nasconde il rischio di ritrovare l’angolo del peso in eccesso, ma a scapito della muscolatura “nobile”. Se i tessuti cutanei non sono adeguatamente supportati dai muscoli, tendono ad “incurvarsi”, creando o esacerbando la cellulite.
La cyclette all’aperto, la bici ellittica al chiuso per glutei muscolosi
La cyclette rimane indiscutibilmente l’alleato delle gambe affusolate e della silhouette atletica. Una passeggiata salutare nel vostro parco preferito farà il resto per far lavorare i glutei. Se volete aggiungere intensità, non esitate a puntare su percorsi con dislivelli. Una variante per i giorni di pioggia: il trainer ellittico. Permette di affinare la silhouette rassodando il corpo e offre un rafforzamento muscolare completo, poiché si usano sia le braccia che le gambe.
Seguire una dieta sana per eliminare la cellulite
Naturalmente, dobbiamo tenere presente che è necessario seguire una dieta sana, varia ed equilibrata perché i risultati si facciano sentire. Vanno assolutamente evitati gli spuntini contenenti zuccheri sintetici e si preferisce la frutta per un apporto più naturale di zuccheri.
Lo stesso vale per i piatti ricchi di grassi, che tendono a favorire la comparsa della cellulite. È inoltre importante essere ben idratati (e bere almeno 2 litri di acqua al giorno).
“Non dobbiamo dimenticare che lo sport rappresenta il 30% del lavoro, e che il restante 70% consiste nell’adozione di una buona dieta. Si tratta di trovare il proprio equilibrio tra alimentazione e sport, facendo il proprio programma sportivo, in base alle proprie preferenze e alle proprie capacità. Ogni tre mesi, è sufficiente fare un bilancio – se necessario con l’aiuto di un allenatore – per notare i propri progressi, e per sforzarsi a un nuovo programma” dice Julie Aubert.