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Essere portieri giovani in Italia non paga.

Vado a spiegare meglio. Ho voluto analizzare la situazione dei giovani portieri in Italia, nella ricerca di portieri forti nella fascia Under 24.

Sappiamo che un portiere impiega di più ad essere considerato pronto rispetto ad un calciatore di campo. In fondo capita che ci siano giocatori di ruolo che escono nei campionati professionistici di prima divisione già a 18 anni, in altri paesi come la Spagna e la Francia anche minorenni, 16/17. Ma per i portieri è diverso, da una parte ovviamente per la delicatezza del ruolo, ma quello che è venuto fuori dall’analisi dell’impiego di giovani portieri in squadre di serie A, e serie B a dir poco nulla o effimera. Su una griglia dei portieri giovani al massimo di 24 anni presenti e impiegati nelle squadre delle prime due divisioni italiane, viene fuori che abbiamo 58 atleti che hanno scelto il ruolo di portiere da fare come professione, tra cui solo 4 sono stati impiegati come titolari, il 6,9%. Si tratta di Josep Martinez(che inoltre ha 25 anni) Filip Stankovic della Sampdoria, Adrian Semper del Como(25 anni anche lui, il brasiliano Brenno del Bari, Samuel Pizzignacco della Feralpi Salò.

Bisogna andare oltre, ad analizzare 26 anni, estraendo 7 portieri ulteriori, che definire “giovani” è un eufemismo, calcolando che un calciatore a 26 anni dovrebbe essere già affermato. Questo fa capire come le società professionistiche italiane si affidano a portieri molto più navigati o anziani, anziché andare a lavorare con i giovani(sempre nell’analisi di under 24 o under 25 parliamo).

Di sette portieri giovani appartenenti a Squadre di Serie A, solo 3 sono considerati Titolari, Alex Meret del Napoli campione d’Italia, Milinkovic Savic che difende i pali del Torino di Ivan Juric, Di Gregorio del Monza e Turati del Frosinone. Questa ulteriore shortlist di portieri definiti giovani porta la mia analisi a 65 portieri analizzati, e con 8 Portieri su 65 totali la percentiale sale al 12,3%. In questa sezione voglio provare a raccontare di portieri giovani forti, che giocano e si fanno vedere in Italia nei primi due campionati importanti. Ma mi rendo conto che 26 anni per avere portieri considerati impiegabili descrive l’ottusità e la non lungimiranza degli allenatori italiani ma anche dei preparatori dei portieri, che non optano per far esordire portieri giovani fino a ben oltre i 25 anni di età.

Sicuro se siete invece appassionati di FM23, e dell’universo gaming di Football Manager in generale, i Virtual Manager sono sicuramente più audaci, e non si nascondono al rischio(quale rischio poi, perché l’esperienza crea anche l’allenamento del talento) di far giocare con continuità Carnesecchi, Mile Svilar(preso a furor di popolo da Tiago Pinto della Roma, ma mai fortemente considerato dal mister José Mourinho, o Oliver Christensen della Fiorentina, prima scelto da Italiano e poi rimesso in naftalina dopo le prime incertezze per tornare sul più navigato esperto e affidabile(?) Terracciano.

Io ci provo e ti auguro buona lettura.