La stomia è una procedura chirurgica che consiste nella creazione di un’apertura artificiale, chiamata stomia, nel corpo umano per consentire il passaggio di fluidi o feci da un organo interno all’esterno del corpo. Questa procedura è spesso necessaria quando l’organo normale non è in grado di svolgere la sua funzione in modo adeguato.

La stomia può essere eseguita in diversi punti del corpo, a seconda dell’organo coinvolto. Le tre tipologie principali di stomia sono:

1. Stomia intestinale: viene creata un’apertura sull’intestino, solitamente sull’intestino crasso, per permettere la fuoriuscita delle feci. Questa procedura è nota come colostomia o ileostomia, a seconda della parte dell’intestino coinvolta.
2. Stomia urinaria: viene creata un’apertura sull’apparato urinario, solitamente sull’uretra o sulla vescica, per consentire il drenaggio dell’urina. Questa procedura è chiamata urostomia.
3. Stomia delle vie respiratorie: viene creata un’apertura sulla trachea, permettendo la respirazione diretta attraverso questa apertura. Questo tipo di stomia è noto come tracheostomia.

La stomia può essere temporanea o permanente, a seconda della condizione medica del paziente. Le persone che si sottopongono a una stomia possono utilizzare dispositivi chiamati stomi per la raccolta dei fluidi o delle feci in modo da mantenere la normale funzionalità quotidiana.

Nel mio caso specifico, nel Maggio 2023 ho subito un intervento che ha cambiato la mia percezione delle cose: Colostomia Sigmoidea.

Cos’è La Colostomia

La colostomia è un tipo di stomia intestinale in cui viene creata un’apertura sull’intestino crasso, consentendo l’evacuazione delle feci attraverso questa apertura. Viene eseguita quando una parte del colon o del retto è rimossa o non è in grado di funzionare correttamente.

La procedura di colostomia coinvolge la creazione di un’apertura chirurgica sull’addome chiamata stoma. L’estremità del colon viene quindi collegata al stoma, creando un passaggio per le feci. Il stoma appare come una protuberanza carnosa sulla superficie dell’addome e può essere temporaneo o permanente, a seconda delle necessità del paziente.

Esistono diversi tipi di colostomia, a seconda della posizione dell’apertura e della porzione di intestino coinvolta. Quella che ho avuto io è la sigmoidea

Colostomia sigmoidea: viene creata sul colon sigmoideo, che è la parte finale dell’intestino crasso. Questo tipo di colostomia è comunemente eseguito per trattare il cancro al retto o altre malattie dell’intestino inferiore. In particolare ho subito questo tipo di colostomia come intervento temporaneo a seguito della perforazione di un diverticolo nel mio tratto di Colon coinvolto in infezione approfondita da Diverticolite acuta. Se ti posso consigliare se hai dei dolori al basso addome simili alla pressione sulla vescica, utilizza paracetamolo per i dolori ma evita come la peste ibuprofene, perché peggiora le condizioni del tuo colon se il problema deriva da quello. Diverso il discorso della prostata, ma nel dubbio se non hai fatto controlli e hai solo dolori non usarlo.

Attività Fisica e Stomia, cosa devo sapere?

L’esercizio fisico può essere parte integrante della vita di una persona con stomia. Prima di intraprendere attività sportive o di fitness specifiche, è importante valutare la reazione del corpo all’intervento chirurgico e ottenere il consenso del team sanitario che segue il paziente. Tuttavia, nella maggior parte dei casi, è possibile svolgere quasi ogni tipo di esercizio, inclusi il nuoto e gli sport di contatto come il rugby o il calcio. Anche le attività che richiedono molti piegamenti, come il bowling e l’aerobica, possono essere ben tollerate.

È importante sottolineare che il tuo stoma è più resistente di quanto tu possa pensare. Sebbene possa sembrare vulnerabile, è in realtà molto resistente. L’incisione chirurgica dovrebbe guarire completamente entro dieci giorni dall’operazione, e nel tempo il tessuto cicatriziale intorno allo stoma raggiungerà la sua forza ottimale.

Tuttavia, è importante prendere precauzioni per prevenire l’ernia parastomale, che rappresenta un rischio leggermente maggiore con una stomia. Questo è dovuto al fatto che i muscoli che sostengono lo stoma potrebbero non essere altrettanto forti come prima dell’intervento. Per prevenire l’ernia, è consigliabile proteggere sempre l’area addominale durante l’attività fisica e monitorare il proprio peso. È fondamentale consultare il chirurgo prima di riprendere gli esercizi addominali o le attività che mettono a dura prova quella zona.

Per ottenere informazioni più specifiche sulle attività fisiche adatte alla tua situazione individuale, è consigliabile contattare il personale sanitario che ti assiste. Possono fornire indicazioni su attività specifiche e dispositivi come le cinture di supporto che potrebbero essere adatti alle tue esigenze.

Ricorda che, sebbene possa richiedere del tempo per guarire completamente, la ferita perineale derivante dalla rimozione dell’ano e del retto diventerà gradualmente più resistente. Inizialmente, potrebbe essere più sensibile rispetto all’incisione addominale, ma nel corso del tempo guarirà e si adatterà agli sforzi fisici come il resto del corpo.

Quali sport puoi fare con la stomia?

1. muscoli e migliora l’equilibrio e la flessibilità. Può essere praticato ovunque e può essere adattato a qualsiasi livello di fitness.
2. Nuoto: Il nuoto e l’aquagym sono ottimi modi per mantenersi in forma. L’acqua sostiene il peso corporeo, allenando i muscoli con un rischio minimo di infortuni. Il nuoto può anche aiutare a sviluppare una maggiore flessibilità ed è particolarmente adatto per chi ha problemi di artrite.
3. Ciclismo: Prima di iniziare l’attività ciclistica, è consigliabile consultare il medico o lo stomaterapista per assicurarsi che l’area addominale sia completamente guarita. Il ciclismo è un’attività fisica a basso impatto che non esercita uno sforzo eccessivo sull’addome.
4. Cyclette: Se preferisci fare attività fisica in casa, la cyclette può essere un’opzione efficace e comoda. Puoi iniziare a praticarla nel comfort del tuo ambiente domestico e gradualmente sviluppare la fiducia per praticare attività all’esterno.
5. Golf: Il golf è un’attività che combina attività fisica con il piacere di trascorrere del tempo all’aria aperta in compagnia di amici. È importante prendere precauzioni aggiuntive per proteggere la soluzione di raccolta durante i movimenti dello swing.
6. Allenamento di forza: Un mix di allenamento di forza e cardio è un modo efficace per mettersi in forma. L’allenamento di forza aiuta a sviluppare resistenza corporea, ridurre il rischio di lesioni articolari e modellare il corpo. Puoi utilizzare pesi o fasce di resistenza per allenarti.
7. Sport di squadra: Il coinvolgimento in sport di squadra può fornire una motivazione aggiuntiva per praticare attività fisica. Può aiutare a superare problemi di autostima e promuovere il senso di appartenenza. È consigliabile iniziare con sport meno faticosi e valutare l’opzione con il medico o lo stomaterapista prima di iniziare.

Atleti Professionisti che hanno stomia

Sarah Russell è la più grande portavoce e l’emblema di come si possa fare attività sportiva competitiva con la stomia.

Ha brevettato il sistema di approccio allo sport e all’attività Me+ Recovery che fa informazione verso le persone che sono state investite di problematiche connesse al colon o alla stomia, per rassicurare del fatto che si può fare tutto con le opportune attenzioni.

Nel panorama sportivo professionistico, o semi, gli atleti sono molti: Paolo Mazzei, ciclista di Platania(CZ), oppure di Giorgia Cirulli, istruttrice di Fitness con un percorso biennale che l’ha portata dalla Stomia a ricanalizzare poco tempo fa.

Altro atleta che affronta a testa alta questo tipo di problema è il body builder Blake Beckford.