La dieta paleo vuole riportare la salute umana allo stato in cui si è evoluta in 2,5 milioni di anni per evitare di utilizzare tutti gli alimenti moderni che il nostro DNA ancora non riconosce. La paleo dieta si basa sull’idea che non ci siamo ancora adattati ai cambiamenti nutrizionali avvenuti durante l’agricoltura. Inoltre, secondo molti ricercatori, la nostra specie si è sviluppata mangiando una dieta composta principalmente da carne e verdure. Anche in questo caso, come in altre diete, si tratta di essere in deficit calorico.
Contrariamente a quanto si pensa e si dice (“nel Paleolitico morivano a 30 anni”), oggi siamo qui a mangiare quasi esclusivamente cibo raccolto o cacciato, a parte l’agricoltura negli ultimi 12.000 anni.
Non c’erano i cereali come li conosciamo, ne fattorie da cui ricavare latte e derivati, e insomma si viveva di caccia, pesca e raccolta sporadica di frutta e verdura di stagione (anche molto diversa da oggi).
Questa dieta modella i nostri geni e il nostro DNA ha bisogno solo di questi alimenti, niente di più:
Carne Pesce Verdure Frutta frutta secca
Agricoltura
Ma 10.000 anni fa, gli esseri umani “si fermarono”, dal nomade all’immobilità, e nacque l’agricoltura.
L’agricoltura è sicuramente un’opzione conveniente in quanto prepara gli animali alla mungitura o alla macellazione, nonché un’ampia gamma di colture derivate da queste fonti vegetali fino ad ora sporadiche.
Qui il nostro DNA incontra per la prima volta il “nuovo cibo”: cioè cereali, fagioli, Latte e derivati.
Geni e malattie
Purtroppo 10.000 anni non sono sufficienti per modificare il DNA, siamo sempre gli stessi di 2,5 milioni di anni fa!
Cosa significa?
La risposta è la continua “lotta” tra il cibo che mangiamo e il nostro sistema immunitario.
Glutine, lattosio, caseina, fitati, saponine, tutte le molecole che il nostro corpo non riconosce che ci causano infiammazioni, reazioni autoimmuni e ci portano alle malattie moderne.
I cacciatori-raccoglitori mangiano carne, in particolare frattaglie, pesce, uova e frutta o verdura commestibile e rara in determinati periodi dell’anno.
Mangiano cibi crudi, assicurandosi di ottenere tutti i micronutrienti necessari.
La paleo dieta si basa sull’idea che non ci siamo ancora adattati ai cambiamenti nutrizionali avvenuti durante l’agricoltura. Inoltre, secondo molti ricercatori, la nostra specie si è sviluppata mangiando una dieta composta principalmente da carne e verdure. Anche in questo caso, come in altre diete, si tratta di essere in deficit calorico.
Ecco perché è importante concentrarsi sugli oli MCT.
Ma non tutti possono tollerarlo, può causare problemi all’apparato digerente, quindi si consiglia di assumerlo gradualmente un po’ alla volta.
Tra le altre cose, coloro che devono prestare attenzione alle fonti di cibo e alla loro qualità dovrebbero evitarlo e concentrarsi sul ghee biologico e sull’olio di cocco spremuto a freddo.
Siete liberi di miscelare questi tre grassi nella quantità desiderata, o comunque come dettato dal vostro regime alimentare.
In genere, per il caffè “americano”, utilizzare 2 cucchiai di grasso, un olio di cocco, un burro chiarificato o MCT invece dell’olio di cocco.
L’uso di una frusta elettrica o di un montalatte assicura una più rapida digeribilità delle emulsioni grasse, del burro chiarificato e dell’olio di cocco.
Certamente puoi eliminare immediatamente quelli noti per la tossicità, per le proporzioni e per le quantità invece affidati a quanto ti consiglierà il tuo medico.
Cibi consentiti nella dieta paleo sono
Le carni magre, Pesce e frutti di mare, la Frutta, Verdure e ortaggi, Frutta secca (no arachidi, sono legumi!)
Semi oleosi, Olio extravergine d’oliva, Avocado, Olio di cocco, Olive, Strutto
Cibi proibiti
Cereali, Legumi, Latticini, Cibi industriali
Cibi da limitare
Dolcificanti artificiali, Olii di semi, Fruttosio e zucchero, Succhi di frutta, Patate (sì invece le patate americane)
Le carni rosse non biologiche, Pesci di grandi dimensioni (pesce spada e tonno per il contenuto elevato di mercurio e metalli pesanti)
Caffeina, Alcool, Conservanti, additivi, coloranti,
Ma non basta affidarsi a un elenco di alimenti, bisogna personalizzare la dieta paleo in base ai propri obiettivi e alla salute di partenza.